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Per approvare e rendere così effettive le opzioni di stock option, il Consiglio di Amministrazione prende specifici provvedimenti.
Il Comitato Paghe successivamente identifica le retribuzioni fisse, quelle variabili e i benefit che spettano ad ogni singolo dirigente. Generalmente il comitato è formato da una numero prevalente di amministratori esecutivi indipendenti, ovvero persone che ricoprono ruoli importanti all'interno dell'azienda. Infatti come abbiamo accennato nel paragrafo precedente, le stock-option sono parte della retribuzione variabile dei dirigenti.
Il Comitato Paghe e Remunerazioni stabilisce il totale complessivo delle stock option da dividere, il modo in cui esse devono essere emesse (ovvero la data in cui potranno essere acquistate), le modalità di calcolo di acquisto e, non meno importante, la data di scadenza.
Vengono inoltre stabilite le modalità di liquidazione per questa opzione, coloro che ne beneficeranno e gli obiettivi individuali che ogni dirigente deve riuscire a raggiungere.
E ancora, la data e i modi in cui verrà fatto accertamento per il controllo degli obiettivi che vengono prefissati dai singoli beneficiari di stock option e l'ammontare delle stesse opzioni che spettano ad ogni singolo beneficiario.
Infine il prezzo delle stock-option, il quale è determinato a partire dal prezzo medio prefissato delle azioni nel mese precedente la data in cui vengono emesse. La data di scadenza, che deve essere entro un anno dalla data di emissione, l'accertamento degli obiettivi individuali e l'approvazione successiva e la certificazione del bilancio di esercizio. Il bilancio infatti contiene l'indicazione delle quote azionarie e stock-option che sono state acquistate, vendute e in possesso dei singoli dirigenti.
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